giovedì 19 aprile 2018

ROMA - GENOA 2 - 1



Roma - Stadio Olimpico - Mercoledi 18 Aprile 2018 ore 20.45
Serie A - 33 Giornata
ROMA - GENOA 2 - 1

ROMAAlisson 6,5; Florenzi 6, Fazio 6, Juan Jesus 5,5, Kolarov 6,5; Gerson 6 (25' st Manolas 5,5), Gonalons 6, Pellegrini 7; Under 7 (31' st Schick 5), Dzeko 6,5, El Shaarawy 6 (37' st Strootman sv). A disp.: Skorupski, Lobont, Silva, Bruno Peres, Capradossi, Nainggolan, De Rossi, Antonucci, Luca Pellegrini. All.: Di Francesco 6,5
GENOA: Perin 6; El Yamiq 6, Rossettini 6, Zukanovic 5; Rosi 5,5, Hiljemark 6 (9' st Medeiros 6), Bertolacci 5,5, Rigoni 6, Migliore 6 (15' st G. Rossi 6); Pandev 6 (18' st Cofie 6), Lapadula 6,5. A disp.: Lamanna, Zima, Pereira, Veloso, Laxalt, Lazovic, Bessa, Omeonga, Galabinov. All.: Ballardini 6
Arbitro: Pairetto

Marcatori: 17' Under (R), 7' st AUT. Zukanovic (R), 16' st Lapadula (G)

Buona Roma per 35 minuti, brava, nonostante il massiccio turn over, a sbloccare subito lo score grazie al tocco sottorete di Cencio Under che finalizza al meglio una bella punizione di Kolarov. Il raddoppio arriva in apertura di ripresa con l'autogol dell'ex Zukanovic. Sembra fatta ma appena i giallorossi si rilassano, riecco tornare a galla i soliti errori e gli inspiegabili cali di tensione che permettono a un Genoa più cattivo di riaprire le sorti dell'incontro.

Nello specifico, la grave dormita di Gerson che si fa anticipare da Pandev (!), e l'altrettanto maldestra idea di Massimino Gonalons, lanciano Lapadula verso il gol degli ospiti. A questo punto la Roma sembra come imbambolata, incapace di pressare e, spesso, di effettuare una minima giocata perchè in preda alla paura (Lazio e Inter hanno vinto e la classifica per l'europa che conta, a questo punto, è una sorta di roulette russa). Soprattutto il centrocampo, privo di Nainggolan, Strotman e De Rossi,  nonostante un buon Pellegrini, non sembra possedere riserve dello stesso livello dei titolari. Inoltre un ulteriore erroraccio del subentrato Manolas manda per la seconda volta i rossoblu di fronte ad Alissò. Per nostra fortuna, nell'occasione, Medeiros ha solo il sinistro e, cercando il piede giusto, perde l'attimo fuggente e finisce per incartarsi. Nonostante il patema d'animo c'è, tuttavia, anche la possibilità di segnare il terzo gol, ma prima Florenzi e poi Dzeko (nervosissimo nei confronti di Sandrino e di uno Scic ancora una volta pasticcione) si divorano due occasioni clamorose.




Si finisce così tra i sospiri a ogni giocata degli avversari e con gli sguardi preoccupati verso il cronometro sperando che Pepito Rossi o Pandev, sulla scorta di qualche altro errore, non ci spediscano al quinto posto. Bisognava vincere e per fortuna vittoria è stata. Rimane però evidente che la Roma di campionato è ancora diversa da quella di Champions.  Tuttavia, il terzo posto è ancora giallorosso. Andiamo avanti...



SINGOLI: Bene Under, ok Pellegrini, Kolarov, Dzeko e Florenzi generosi ma imprecisi. Male Gonalons e Gerson, mentre Manolas impatta male con la partita. Qualche errore di troppo per Scic.








1-0- Cengiz Under

 
2 - 0 - Zukanovic autogol


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