sabato 22 ottobre 2016

ROMA - AUSTRIA WIEN 3 - 3



Roma -Stadio Olimpico - Giovedì 20 Ottobre 2016 ore 21.05
Europa League - 3° Giornata
ROMA - AUSTRIA WIEN 3 - 3

ROMAAlisson 5.5; Florenzi 6,5 (30' st E. Palmieri 5,5), Fazio 5, Manolas 5, Juan Jesus 4; Paredes 5.5, Gerson 6, Nainggolan 5,5; Iturbe 5 (35' st Dzeko sv), Totti 6,5, El Shaarawy 7 (20' st Salah 5,5).
A disp.: Szczesny, Marchizza, Grossi, Strootman. All.: Spalletti 4.5
AUSTRIA WIEN: Almer 6 (23' Hadzikic 6); Larsen 6, Stronati 5,5, Filipovic 6, Martschinko 5; Serbest 6, Holzhauser 6,5; Venuto 6,5 (30' st Tajouri-Shradi 6), Grünwald 5 (32' st Prokop 6), Pires 5,5; Kayode 6,5. A disp.: Vukojevic, Kadiri Mohammed, Salamon, Kvasina. All.: Fink 6,5
ARBITRO: Bezborodov (Rus)
MARCATORI: 16' Holzhauser (A), 19' e 34' El Shaarawy (R), 24' st Florenzi (R), 37' st Prokop (A), 39' st Kayode (A)



Non si fa in tempo a gioire per una bella prestazione che, subito, arriva la doccia fredda. Prima la rimonta e il sorpasso con ben due gol di vantaggio a soli venti minuti dal fischio finale. Poi, il black out di quelli che conosciamo bene, e due gol presi nel giro di due minuti. Un altro classico della Roma di questi anni recenti. L'ennesima occasione sciupata e la consueta figura barbina in campo europeo.

Allora, cerchiamo di capire cosa è che non è andato pure questa volta:


1) Va bene i due gol di vantaggio ma pensare già alla doccia quando mancano venti minuti al termine è cosa da supponenti e da dilettanti, non certo da grande squadra. 
2) Va bene sperimentare ma l'eccesso è difetto (terzini sinistri provati a destra, uscita anticipata di El Sharaawy e Florenzi, mancata conservazione della partita preferendo incaponirsi ad attaccare anche quando la birra è poca e il seppur modesto avversario risulta fisicamente migliore - poteva entrare Strootman in quei 10 minuti? Si poteva arretrare Nainggolan per aiutare un centrocampo spolpato?) 
3) Quando la coperta è corta, con certi "rincalzi" (Jesus, Palmieri, Alisson a volte impreciso, Paredes e Gerson che nel finale passeggiano invece di garantire spinta alla squadra, Er póro Iturbe che si impappina e rovina ogni afflato di generosità) si rischia il congelamento dei piedi. 
4) Sto stadio deserto in cui si sentono soltanto 2000 austriaci ha decisamente rotto. 
5) Deludente anche l'atteggiamento di mister Spalletti che nel dopogara non si assume la responsabilità tecnica di questa figuraccia venuta fuori essenzialmente per aver sottovalutato l'undici di Fink.



Un vero peccato perchè, con due trasferte su tre partite da giocare, si poteva balzare in testa al girone da soli imprimendo una svolta a una Coppetta Uefa in cui si pensava di essere più adatti e perchè questo tre pari non rende giustizia alla bella partita del Faraone, di Florenzi e del Capitano (2 assist!!). 

Pertanto appare chiaro che ci sarà da soffrire ma, per favore, non si parli più di anti Juve perchè tanto sappiamo che è sempre la solita storia...



IL FILM DELLA PARTITA

La Roma parte subito male e si lascia infilare sulla sinistra dalla velocità di Venuto al quale un disastroso J.Jesus non sembra in grado di opporsi

Al quarto d'ora una palla maldestramente persa dal terzino brasiliano finisce preda di Venuto che crossa al centro per la precisa rasoiata di Holzhauser. Per Alisson non c'è scampo e l'Austria Wien è sorprendentemente avanti. 

Gli austriaci però non fanno nemmeno in tempo ad esultare che El Sharaawy beffa Almer con un precisissimo pallonetto. Molto bello il lancio millimetrico di Gerson.

Gerson, atteso titolare della serata, ha fatto vedere delle cose pregevoli anche se, complice la giovane età, nel finale ha mancato di fiato e personalità.

La Roma si sveglia e inizia a giocare. Al 34esimo un lancio illuminante di Totti mette El Sharaawy di fronte al subentrato Hadzikic (Almer è uscito per rottura del crociato). Il Faraone scavalca l'estremo austriaco con un pregevole tocco e porta i giallorossi in vantaggio.

Il Capitano è sugli scudi anche stasera con 2 assist determinanti

Spalletti per la partita di Coppa ha dato spazio ad Iturbe. Tanta tanta volontà ma i risultati sono, come al solito, insufficienti 

Dopo la bella prestazione a Napoli, spazio anche a Paredes. Qualche passaggio ben fatto ma la personalità lascia ancora a desiderare.

Al 70' la rete di potenza dell'ottimo Florenzi porta lo score sul 3 a 1. Sembra ormai fatta e, con la testa ormai al Palermo, la Roma molla.

Complici anche alcune sostituzioni suicide, i giallorossi non gestiscono bene la partita e consentono la clamorosa rimonta dell'Austria Wien che in due minuti va in gol con Prokop e Kayode. Gli austriaci, increduli, festeggiano il pareggio.

Spalletti esce a testa bassa. Così come era stato l'artefice della vittoria a Napoli, stasera è pienamente responsabile di questa figuraccia

I giocatori austriaci festeggiano a fine gara assieme ai 2000 supporters giunti da Vienna, l'unica nota di colore in un Olimpico ormai costantemente vuoto e silenzioso.

I GOL


                                                                       1 - 1 El Sharaawy


                                                                       2 - 1 El Sharaawy


                                                                      3 - 1 Florenzi


Europa League- Gruppo E - Classifica

Vittoria dell'Astra Giurgiu in casa del Viktoria Plzen (1 - 2). La Roma è prima ma a pari merito con l'Austria Wien e con la gara di ritorno da giocare in trasferta.


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