domenica 8 maggio 2016

ROMA - CHIEVO 3 - 0



Roma, Stadio Olimpico, 09 Maggio 2016 ore 12.30
SERIE A - 37 Giornata
ROMA - CHIEVO 3 - 0 


ROMA: Szczesny 6,5; Florenzi 6, Rudiger 7, Manolas 6,5, Digne 6,5; Nainggolan 7, De Rossi 6 (21' st Strootman 6), Pjanic 6,5; Salah 6 (14' st Totti 6,5), Perotti 6, El Shaarawy 6 (34' st Emerson sv).A disp.: De Sanctis, Maicon, Castan, Torosidis, Zukanovic, Vainqueur, Dzeko, Iago Falque. All.: Spalletti 6,5
CHIEVO: Bizzarri 7; Cacciatore 6, Gamberini 5,5, Cesar 6, Gobbi 6 (27' M'poku 6,5); Rigoni 5,5, Radovanovic 5,5 (31' Pinzi 5,5), Hetemaj 5,5, Castro 5,5 (1' st Sardo 5,5); Pellissier 6, Floro Flores 6,5. A disp.: Seculin, Bressan, Spolli, Costa, Meggiorini, Inglese. All.: Maran 6 
ARBITRO: Celi
MARCATORI: 18' Nainggolan, 39' Rudiger, 40' st Pjanic


In un Olimpico parzialmente pieno e tutto giallorosso per l'ultima uscita casalinga, la Roma ha ragione di un Chievo soddisfatto della buona stagione disputata ma comunque solido e a tratti pungente. Per i giallorossi la conferma dell'ottimo lavoro svolto da Luciano Spalletti per tutto il girone di ritorno e un ulteriore appiglio a quella speranziella che si chiama secondo posto

Roma - Chievo è la conferma di una squadra ritrovata e dei rimpianti che si porta dietro. Roma - Chievo è anche la conferma di alcune certezze che si chiamano Radja Nainggolan e, nonostante tutto, Miralem Pjanic che giunto in doppia cifra sia per quanto riguarda il computo dei gol in campionato (10) sia per quanto riguarda gli assist (11), può essere soddisfatto della sua stagione, la migliore da quando veste il giallorosso. Se il bosniaco non incappasse nei frequenti problemi di continuità e in qualche acciacco fisico di troppo, staremmo a parlare di un ottimo calciatore. Ma magari, come per Manolas, considerata l'età, stavolta siamo davvero prossimi alla maturazione definitiva.

Quindi adesso bisognerebbe trovare anche la certezza economica affinchè, la prossima stagione, non si debba ricominciare tutto da capo cercando di mantenere possibilmente la spina dorsale di questa squadra (Manolas-Nainggolan-Strootman -Pjanic) e, nella peggiore delle ipotesi, affidandosi ad un'accurata programmazione che, in caso di cessione forzata, preveda da subito un innesto adeguato. Ci piacerebbe tanto lottare alla pari per lo scudetto e non per il secondo o terzo posto con la prospettiva di smantellamenti e ricostruzioni continueIncrociamo le dita.

E poi c'è il Capitano. Discorso a parte perchè lui è di un altro mondo. Gettone numero 600, tra le ovazioni e gli striscioni, e quell' assist per Pjanic che soltanto lui può fabbricare. Dicono che il rinnovo arriverà. Sarebbe tutto meritato.

Roma - Chievo è tante cose belle: Perotti che regala classe sopraffina in ogni parte del campo, Toni Rudiger che tra una falla (Floro Flores) e una spallata, trova il tempo per metterla ignorantemente nel sacco. Sczeszny che ultimamente si sta ricordando di essere un portiere, il pulcino Digne più consapevole delle proprie capacità (per ora più offensive che difensive) e il Kevin Strootman che, speriamo, tornerà al 100% nella prossima stagione. Poi l'aria primaverile di Roma e qualcuno, a ragione, un pò affaticato (Florenzi, Salah, El Sharaawy). 

Infine qualcuno in calo (De Rossi quando imposta è ancora accettabile ma in fase di copertura sembra, attualmente, mancare di passo) e qualcun altro forse arrivato al capolinea (Dzeko)? Sul bosniaco ci sbilanceremo, con calma, soltanto a bocce ferme. 

La stagione ancora non è finita. L'ultimo capitolo si gioca a San Siro contro un Milan al quale, di grande, è rimasto solamente il nome ma che, proprio per questo, non deve essere sottovalutato. C'è un secondo posto da raggiungere e finchè la matematica lo consente bisogna provare ad appigliarcisi con tutte le forze e la concentrazione possibili.

Forza Roma





Radja Nainggolan apre le danze con una stoccata dal limite dell'area

Perotti dribbla Cesar. L'argentino ha dispensato classe in ogni parte del fronte offensivo.

Rudiger segna di testa il gol del 2 a 0 su corner battuto da Pjanic

E negli ultimi minuti il bosniaco batte Bizzarri per la terza volta

Indovinate di chi era l'assist? Per il Capitano 600 presenze in giallorosso

Puntellare e rinforzare. Non vendere e ricostruire ogni anno. Pallotta lo capirà?

SERIE A - 37 GIORNATA

Il Napoli passa a Torino per 2 a 1. Partenopei superiori ma annotiamo una curiosità: Ventura lascia in panca tutta la difesa titolare. Per la Roma il terzo posto è ormai quasi inevitabile. Verona - Juve 2-1 - A fuochi ormai fatti, la Juve regala una serata trionfale a Toni e all'Hellas già retrocesso. Al Genoa il derby della Lanterna. Salvezza: sprofonda il Carpi battuto in casa per 3 a 1 dalla Lazio. Il Palermo impatta 0 a 0 a Firenze ed è quartultimo. Il Frosinone è sconfitto al Matusa dal Sassuolo (ora sesto) ed è matematicamente in B.

INTER
EMPOLI
2 – 1
BOLOGNA
MILAN
0 – 1
ROMA
CHIEVO
3 – 0
ATALANTA
UDINESE
1 – 1
CARPI
LAZIO
1 – 3
FIORENTINA
PALERMO
0 – 0
FROSINONE
SASSUOLO
0 – 1
SAMPDORIA
GENOA
0 – 3
TORINO
NAPOLI
1 – 2
VERONA
JUVENTUS
1 – 2

CLASSIFICA

Juventus 88, Napoli 79, Roma 77, Inter 67, Fiorentina 61, Sassuolo 58, Milan 57, Lazio 54, Chievo 49, Genoa 46, Torino 45, Empoli 43, Atalanta 42, Bologna 41, Sampdoria 40, Udinese 39, Empoli 36, Carpi 35, Frosinone 31, Verona 28    

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