lunedì 30 novembre 2015

ROMA - ATALANTA 0 - 2



Roma - Stadio Olimpico - 29 Novembre 2015 ore 15.00
SERIE A - 15 Giornata

ROMA - ATALANTA 0 - 2

ROMA De Sanctis; Florenzi (dal 25' s.t. Maicon), Manolas, Castan, Digne; Pjanic, De Rossi, Nainggolan; Iturbe (dal 38' s.t. Torosidis), Dzeko, Iago (dal 17' s.d. Sadiq) (Szczesny, Gyomber, Rudiger, Emerson, Vainqueur, Uçan, Keita, Di Livio, Tumminello). All. Garcia.

ATALANTA Sportiello; Raimondi, Paletta, Stendardo, Brivio; Grassi, Cigarini (dal 27' s.t. Migliaccio), Kurtic (dal 39' s.t. De Roon); Moralez, Denis, Gomez (dal 44' s.t. Cherubin) (Bassi, Radunovic, Masiello, D'Alessandro, Estigarribia, Conti, Monachello). All. Reja.
ARBITRO Calvarese di Teramo.
MARCATORI Gomez al 40' p.t.; Denis su rig. al 36' s.t.


PICCOLI PICCOLI

Adesso non si tiri in ballo l'alibi del Barcellona. Purtroppo nella gara casalinga contro l'Atalanta , importantissima per non perdere contatto con le prime della classe e per riscattare la figuraccia del Nou Camp, la Roma non si dimostra all'altezza ed esce meritatamente sconfitta da un Olimpico semivuoto ma prodigo di fischi e cori verso l'undici di Rudi Garcia.
Indubbiamente rimanere per un mese senza Gervinho e Salah, gli uomini più imprevedibili e finora decisivi per le sorti romaniste, si è rivelato tragicamente decisivo ma perdere altri punti fondamentali nella corsa scudetto sta forse a significare, al di là degli errori dell'allenatore, che le alternative scarseggiano (nel finale addirittura il Primavera Sadik in campo) o comunque non sono di prima qualità .
E così nel giorno dei rientri di Castan e di De Rossi, contro un'Atalanta tosta, accorta in difesa con Paletta e Stendardo e pronta alla ripartenza sfruttando la gagliardia tecnica del Papu Gomez, la Roma sbaglia praticamente tutto.
Errori tecnici, di posizione, di concentrazione, solito inizio molle e compassato sono prerogative che non si addicono a una pretendente al titolo. Gli orobici di Edy Reja, d'altra parte, passano alla prima "fatal cazzata" di Digne il cui appoggio maldestro spalanca lo specchio della porta all'implacabile Gomez.
Nella ripresa ci sorbiamo un quarto d'ora di inconcludente carica a salve che rimbalza perennemente sul muro nerazzurro fino al prevedibile patatrac di Maicon (rigore ed espulsione) ed al raddoppio dagli 11 metri del Tanque Denis. 
Parlando di singoli, oggi non si salva nessuno: Digne sfarfallante, Pjanic non pervenuto, Florenzi sbaglia ogni cross, Dzeko pachidermico e inoffensivo (Paletta troneggia), Iturbe inconcludente (ormai sono finite anche le speranze più flebili), Falque sotto la media, Maicon...sopravvoliamo.
Sinceramente non sappiamo se il campionato sia ancora definitivamente compromesso e quale fine, a questo punto, fará Garcia (anche se le colpe sono strettamente condivise tra il tecnico, Sabatini, Baldissoni e lo stesso Pallotta) ma sicuramente dobbiamo dire con onestà che, al momento, Napoli e Inter sembrano essere compagini nettamente più forti dei giallorossi da ogni punto di vista. La Roma si conferma invece squadra dalla rosa corta e inadeguata, con 17 reti sul groppone, con un gioco inesistente, con una difesa ridicola e, complessivamente, con diversi giocatori che non crediamo possano permettere il salto di qualità auspicato, a inizio stagione, da tutti.
Attenzione perchè se ricominciamo con l'andazzo dell'anno scorso, stavolta, è durissima anche conquistare un posto nell'Europa che conta. La Fiorentina è sempre sopra, la Juve è ormai a -3 e il Milan sta arrivando a -4 (con scontro diretto a Gennaio). Il tutto con Inter e Napoli che nello scontro diretto hanno la possibilità di sganciarsi. Tristezza infinita.

IL FILM DELLA PARTITA

De Rossi,oggi rientrante dall'infortunio, contrasta Papu Gomez

Digne in spaccata su Maxi Moralez. Un errato disimpegno del terzino francese lascia libero Papu Gomez di portare in vantaggio l'Atalanta

Falque cerca di dribblare Grassi sotto lo sguardo di Edy Reja. Per lo spagnolo un'opaca prestazione

Papu Gomez porta in vantaggio l'Atalanta ma decisivo è un errato disimpegno di Digne che permette all'argentino di battere De Sanctis con un gran tiro 

Iturbe salta Stendardo. Il giallorosso ha praticamente sbagliato ogni palla. Il suo futuro sembra ormai essere segnato. 

El Tanque Denis realizza il calcio di rigore concesso per una franata di Maicon su Maxi Morales

Errori nel modulo proposto ed evidenti problemi di gestione della rosa. Rudi Garcia sempre più in bilico mentre l'Olimpico, al fischio finale, urla "C'avete rotto er ca***"

LA STAMPA


ROMA, SERVE ANCELOTTI: Altro tonfo e l'Atalanta passeggia all'Olimpico: 2 a 0. Circolano tantissimi nomi ma in caso di divorzio da Garcia bisognerebbe puntare su Carletto (Corsport)

SABATINI BLINDA IL TECNICO ma decidono Toro e Bate. De Rossi: "Noi con Garcia" (Corsport)

LA ROMA SPROFONDA ALL'OLIMPICO: l'Atalanta vince 2 a 0 sotto una pioggia di fischi (Il Messaggero)
La prima sconfitta casalinga, la terza in questo torneo, ufficializza la crisi della Roma. Dopo la caduta vergognosa contro il Barcellona, il flop inaspettato all'Olimpico contro l'Atalanta. Che vince 2 a 0 con il gol di Gomez nel primo tempo e il rigore di Denis nella ripresa e smaschera definitivamente i grandi limiti tecnici, tattici e psicologici dei giallorossi. Garcia, fischiato dai tifosi più dei suoi giocatori, non ha più il controllo della situazione. La società, nonostante il ds Sabatini lo abbia confermato prima dell'inizio del match, dovrà prendere al più presto una decisione per non buttare al vento anche questa stagione: l'attuale 4° posto è deprimente e al tempo stesso pericoloso.Il francese, nella circostanza, è autolesionista. Come contro il Sassuolo esagera con il turnover che anche stavolta penalizza la squadra. Dentro De Sanctis, Castan, De Rossi e Iturbe, a seguire anche il giovane Sadiq buttato in campo senza un perché. Il gioco non c'è e l'attacco migliore della serie A si ferma per la seconda volta in questa stagione (la prima a San Siro contro l'Inter), con Dzeko sempre più isolato in attacco. Continua, invece, a prendere gol la difesa: 17 in 14 partite di campionato, 16 in 5 di Champions. Sono addirittura 33. Gli interpreti non sono all'altezza e si è capito già da qualche settimana, ma soprattutto la squadra non sa come comportarsi in fase di non possesso palla. Facile per Reja colpire in contropiede: la Roma non fa pressing e gioca sotto ritmo. Lunghissima e quindi vulnerabile. E bocciata dai pochi tifosi dell'Olimpico ormai deserto e irriconoscibile. (Ugo Trani)

GARCIA: "Questa sconfitta non mi abbatte. Io vado avanti". DE ROSSI: "Non cerchiamo alibi o facciamo il botto" (Il Messaggero)

SABATINI: "Momento drammatico . Garcia Resta perchè lo merita" (Il messaggero)nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, il ds della Roma Walter Sabatini ha dichiarato : “Eravamo convalescenti dopo una sconfitta difficilissima da metabolizzare come quella di Barcellona e sapevamo che non avremmo messo in campo le nostre migliori qualità ma speravamo di vincere con altri requisiti. Il momento è drammatico, ognuno ha una quota di responsabilità, dobbiamo assumerci responsabilità per correggere la situazione e per tornare a essere protagonisti come lo eravamo quindici giorni fa. Se ho cambiato il mio pensiero su Garcia? L’allenatore sta facendo il suo lavoro bene, non è fortunato. Non è solo lui sul banco degli imputati, ci siamo tutti. Non bisogna individuare un colpevole, non si fa così. Il mister rimarrà alla Roma perché merita la Roma. Siamo rammaricati ma siamo consapevoli che abbiamo le capacità per rimetterci in sesto. E’ l’unica via che consociamo per tirarci fuori. Questo risultato conseguenza della sconfitta e dell’atteggiamento di Barcellona? No, la squadra in questo momento non sta giocando secondo le sue qualità. Prima della sosta l’umore era diverso, eravamo usciti da un momento difficile. Adesso siamo in difficoltà e dobbiamo ripartire. Dzeko troppo isolato in avanti? Non lo so, è un’osservazione tattica che può essere recepita. Noi abbiamo una squadra con molti attaccanti esterni, poi sarà l’allenatore che farà le scelte per far rendere al meglio tutti. Non mi preoccupano le prestazioni di Dzeko che si sacrifica molto per la squadra, è un finalizzatore ma può essere anche un playmaker e rifarei il suo acquisto .”

GARCIA:"Non mollo. Ho altre battaglie da vincere". SABATINI: "Momento drammatico ma resterà" (La Repubblica)

REJA: "Lo spirito della squadra è straordinario" (L'eco di Bergamo)

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