mercoledì 25 novembre 2015

BARCELONA - ROMA 6 - 1




Barcelona - Estadio Nou Camp - Martedì 24 Novembre 2015 ore 20.45
Champions League - Gruppo E - 5°Gara
BARCELONA - ROMA 6 - 1


BARCELONA Ter Stegen; Dani Alves, Piquè (dall'11' s.t. Bartra), Vermailen, Jordi Alba; Rakitic, Busquets (dzl 1' s.t. Samper), Sergi Roberto (dal 19' Adriano); Messi, Suarez, Neymar. (Bravo, Iniesta, Bartra, El Haddadi, Mathieu) All. Luis Enrique
ROMA Szczesny 5; Maicon 5, Manolas 5, Rudiger 4.5, Digne 5; Florenzi 5 (dal 13' s.t. Vainquer 5), Keita 4.5, Nainggolan 5.5 (dal 1' s.t. Iturbe 5.5), Iago Falque 5; Pjanic 4.5 (dal 30' s.t. Uçan 4.5); Dzeko 5. (De Sanctis, Castan, Iturbe, De Rossi, Torosidis). All. GarciaMARCATORI 15'Suarez, 18' Messi, 44'Suarez; 56' Piquè, 60' Messi , 77'Adriano, 90'+1 Dzeko 
ARBITRO Cakir (Tur) 6

LA BANDA DEL BUCO


Se la Champions League è il reale termometro del valore di una squadra, allora anche quest'anno più di qualche "brividino" inizia a correre giù per la schiena. Prendiamola alla larga: le improvvise falle_amnesie_stop_buchi (chiamateli come volete) notate contro il Bate Borisov, il Sassuolo, il Palermo, l'Empoli, nel doppio confronto contro il Bayer Leverkusen, nella trasferta di Milano contro l'Inter (tutto bello ma, alla fine, comunque si è perso) e nei minuti finali giocati nella risaia di Bologna si possono, in qualche modo coprire, perchè il livello degli avversari è quello che è.
Il Barca stasera ha svolto un semplice allenamento, senza forzare più di tanto, facendo a pezzi una Roma misera, volutamente rinunciataria, molle, grottescamente comica in tutti i reparti e che, per l'ennesima volta, ha sotterrato la propria dignità sportiva sotto una valanga di gol subiti, tra cui diversi evitabili. Per carità: nessuno pretendeva la vittoria ma probabilmente nemmeno Luis, dopo la gagliarda prestazione dell'andata all'Olimpico si aspettava 90 minuti regalati dai giallorossi senza battere colpo. E se un tempo regalato ad avversari che si chiamano Sassuolo, Palermo e Bologna lo paghi con uno o due reti sul groppone, contro Messi, Suarez e Neymar il 6 a 1 diventa per forza di cose inevitabile ( ma se avessero forzato l'impressione è che sarebbe finita 10 a 0).
Conclusione: per onorare (ripetiamo: non vincere ma onorare) la Champions ci vogliono uomini all'altezza, gente che si divori metri di campo e che punga costantemente gli avversari. Non ex campioni rottamati, logorati da lunghe carriere che non hanno più voglia di correre. Non servono nemmeno dei giovanotti spauriti, senza personalità, comprati ogni anno badando più al portafoglio che alla qualità da una società a cui, evidentemente, non importa neanche far bella figura nei contesti che contano (al contrario non si sarebbero ceduti Marquinhos e Benatia). Così facendo, il risultato che stasera abbiamo sotto gli occhi rimarrà sempre inevitabile sia che in panca sieda Garcia sia che ci vada Sonetti.
Adesso per "salvare" l'onore (16 gol presi in 5 partite!!!) e sperare in una qualificazione che porti giusto qualche soldo per la campagna acquisti di Gennaio in chiave corsa scudetto (in quanto Sabatini non sembrerebbe intenzionato a comprare per rinforzare una squadra piena di giocatori infortunati e di rincalzi inadeguati) bisogna battere il Bate Borisov in casa. L'impresa sarebbe pure fattibile. Il pari dei bielorussi contro il Leverkusen favorisce la Roma ma usiamo però il condizionale perchè con "La Banda del Buco" in azione, l'impossibile può diventare grottescamente reale nel giro di pochi giri d'orologio.

LA STAMPA






Has their ever been a better attacking trio?

Messi scored his first goal since returning from injury tonight. And then he scored another.
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Así fueron los goles de los cracks del Barcelona

Dopo il disastro di Barcellona, Rudi Garcia si gioca tutto in 5 partite
Il tecnico in discussione dopo il pesante ko al Camp Nou contro il Barcellona
HTTP://FAL.CN/KINX


Non è un 7-1, ma cambia poco. Dopo Manchester United e Bayern Monaco, la Roma incassa un'altra umiliazione in Champions League, perdendo 6-1 con il Barcellona al Camp Nou
I blaugrana passeggiano al Camp Nou: doppiette per Messi e Suarez
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IL FILM DELLA PARTITA

Subito dopo il fischio d'inizio del turco Cakir si capisce che la Roma scesa al Camp Nou è inesistente. In quindici minuti il Barca sfiora il gol tre volte e gliene viene annullato uno. 

Al 15' Suarez apre le marcature dopo un'azione con Messi che ha scardinato tutta la retroguardia giallorossa

Poi sale in cattedra Messi e per la Roma si spegne la luce

Prima dell'intervallo, Suarez firma il 3 a 0 con una stupenda girata al volo. L'uruguaiano non è marcato da nessuno.

Nainggolan è l'unico a lottare su ogni palla ma non può essere ovunque se la squadra non corre. Garcia lo toglie nella ripresa in vista della prossima gara di campionato.

Uno stanco Keita, ex di turno, tenta di fermare uno scatenato Neymar. Il brasiliano ci prova in tutti i modi ma non riesce a segnare.
Ad inizio ripresa c'è gloria anche per Pique
Iturbe contrastato da Messi. Nel buio totale, la corsa e l'impegno del giallorosso rappresentano le poche cose da salvare 
La difesa è tenuta in scacco da un solo uomo

Pjanic sbiadito. L'immagine della fantasia calcistica della Roma in questa brutta serata.
Dopo i gol di Messi e di Adriano, e un rigore sbagliato da Dzeko, la Roma trova il golletto col bosniaco. Finisce 6 a 1, altra umiliazione che porta Rudi Garcia di nuovo sulla graticola. Le prossime cinque partite saranno decisive per le sorti dell'allenatore.

CHAMPIONS LEAGUE - Gruppo E - 5 Giornata

Inaspettato stop del Bayer sul campo del Bate che rientra clamorosamente in gioco per la qualificazione. Roma umiliata. Barca qualificato. Per passare il turno basterebbe vincere con i bielorussi all'Olimpico. Basterebbe...


Bayer Leverkusen
BATE Borisov
1 - 1
Barcelona
Roma
6 - 1

CLASSIFICA

Barcelona - Q
13
Bayer Leverkusen
5
Roma
5
BATE Borisov
4

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