martedì 18 agosto 2015

LA ROMA E LE PIRAMIDI: GLI EGIZIANI IN GIALLOROSSO


LA ROMA E LE PIRAMIDI: GLI EGIZIANI IN GIALLOROSSO

Roma chiama Egitto e viceversa. L'arrivo in giallorosso di Mohamed Salah, salutato a gran voce dai tifosi giallorossi e dai tanti connazionali del calciatore che hanno letteralmente invaso i profili dei social media del club di Trigoria, ci ricorda che l'ormai ex Chelsea e Fiorentina è il secondo giocatore egiziano a vestire la casacca giallorossa. 

Attendendo i gol di Salah, dobbiamo però registrare che l'unico precedente in fatto di Egitto non è molto incoraggiante: Hossan Hussein Abdelhamid Ahmed in arte MIDO, classe '83, viene ricordato come uno dei più grandi flop in tutta la storia giallorossa. Eppure, questo attaccante, arriva a Roma nell'estate del 2004 con tutti i galloni doc della grande promessa. Anzi, nel 2001, a nemmeno vent'anni, Mido, già affermatosi nello Zamalek e tra i belgi del Gent, è una stellina del calcio olandese e dell'Ajax, con cui fa faville sia in campionato sia in Champions League. Il giovane e spregiudicato (anche dal punto di vista caratteriale) tandem d'attacco dei Lancieri vede l'egiziano fare coppia fissa nientepopodimeno che l'altra grande promessa, lo svedese Zlatan Ibrahimovic. Se i media di mezza Europa si soffermano maggiormente su Ibra, è doveroso ricordare che, all'occorrenza, è proprio lo svedese a fare da riserva a Mido.
  


Anche la Roma post capelliana cade nel trucchetto e, dopo una corte spietata a Ibra (finito proprio alla Juve di Don Fabio), a Trigoria si decide di ripiegare sull'egiziano, che dovrà cavalcare i sogni di gloria di un'intera tifoseria. Niente si dimostrerà così tanto effimero: dopo un inizio incoraggiante in cui si ricorda l'assist del soffertissimo pareggio siglato da Mancini in Roma - Lecce 2-2, la girandola di allenatori che coinvolse la Roma in quella disgraziata stagione, il carattere pirotecnico del nostro e un evidente stato di disorientamento, in breve tempo portano Mido a scaldare la panca e al trasferimento al Tottenham nel mercato di Gennaio. Ritornato alla base nell'estate successiva, l'egiziano viene provato da Luciano Spalletti durante le gare estive per poi essere nuovamente rispedito agli Spurs.

A Salah, secondo romanista d'Egitto, spetta adesso l'arduo compito di vendicare a suon di gol lo sfortunato "Pizzettaro" (così era simpaticamente ribattezzato il giovane Hossan dai tifosi romanisti)...



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