sabato 7 marzo 2015

ROMA - JUVENTUS 1-1






Roma - Stadio Olimpico - Lunedì 02 Marzo 2015 ore 21,00
Serie A - 25 Giornata
ROMA - JUVENTUS 1-1


ROMADe Sanctis 6, Torosidis 6, Manolas 6, Yanga-Mbiwa 5,5, Holebas 5, De Rossi 5 (73' Nainggolan 6), Pjanic 5, Keita 7,5, Ljajic 5,5 (65' Florenzi 6), Totti 5,5 (71' Iturbe 6,5), Gervinho 5. A disposizione: Skorupski, Curci, Astori, Spolli, Cole, Paredes, Uçan, Verde, Sanabria. All: Garcia
JUVENTUSBuffon 6, Caceres 5,5, Bonucci 6, Chiellini 6, Lichtsteiner 6 (90' Padoin Sv), Pereyra 5,5, Marchisio 6, Vidal 6,5, Evra 5,5, Morata 5 (83' Coman Sv), Tevez 6,5 A disposizione:

Storari, Rubinho, Ogbonna, Barzagli, De Ceglie, Pogba, Pepe, Matri, Llorente. All: Allegri

MARCATORI: 64' Tevez, 78' Keita
ARBITRO: Orsato di Schio 6






POCA TESTA, POCO FIATO, POCO CUORE


POCA TESTA: In special modo da parte di Rudi Garcia, che stasera ha proposto l'ennesimo pasticcio tattico sbagliando completamente la formazione di partenza, ostinandosi cocciutamente a mantenerla fino all'irreparabile. Dopo il gol di Tevez, le mosse della disperazione, che prevedono la duplice sostituzione di Totti, Ljajic e De Rossi per i più mobili e aggressivi Florenzi, Nainggolan e Iturbe, cambiano l'inerzia della gara, fin lì favorevole ai bianconeri. La Roma trova il pari con un grande Seydou Keita e va addirittura a rischiare il raddoppio con una puntata di Iturbe che termina a lato. Ma soprattutto la Juve finisce per difendersi in clinch. Il rimpianto quindi è tutto per i cambi ritardati: dell'infallibile condottiero che conoscevamo, di colui che rimise la chiesa al centro del villaggio, ahinoi, non si trova più alcuna traccia.
POCO FIATO: Il periodo di calo fisico sembra oramai interminabile. I giocatori che stasera si sono presentati sul rettangolo verde dell'Olimpico per la partita più importante del campionato erano ancora una volta atleticamente inguardabili. De Rossi con la lingua di fuori dopo nemmeno dieci minuti di gioco, Gervigno che sembrava la controfigura della Freccia Nera, De Sanctis al rallentatore, Totti con un sovraminutaggio accumulato da record. Considerati i problemi avuti contro il Feyenoord (leggi squadra di pippe) non è che contro la Juventus ci aspettassimo di meglio. E così, puntualmente, è stato.
POCO CUORE: Ma proprio poco...10 minuti e poco più. Il cuore si vede soltanto quando Garcia, incassato il gol, è costretto dagli eventi a fare entrare in campo gli unici tre che corrono e lottano: Florenzi, Iturbe e Nainggolan, inspiegabilmente lasciati per tutto quel tempo in panca. Con un gol sul groppone e con un uomo in meno, in quel momento la Roma cambia effettivamente pelle. Dopo 70' minuti buoni in cui i giallorossi non erano mai riusciti ad arrivare davanti a Buffon, ecco giungere il pari di Keita, l'occasione di Iturbe e soprattutto l'azione offensiva arrembante. Dieci minuti belli ma cmq  disordinati in quanto la si butta più sui nervi che sulla tecnica vera e propria.
Insomma, in tutta sincerità, è troppo poca anche questa Roma per pensare di mettere paura a una Juventus che, secondo noi, il discorso Scudetto l'ha già chiuso da un mese buono e che, questa sera, probabilmente già sapeva di arrivare all'Olimpico per correre pochi rischi. Speriamo soltanto che i giallorossi non si dimostrino troppo pochi anche per quanto riguarda la lotta per il secondo posto, oramai non più così sicuro.

Holebas prova a saltare Bonucci

Intervento di Yanga Mbiwa su Morata

Uscita plastica di De Sanctis su Tevez
Totti guardato a vista da Vidal, Chiellini e Marchisio. La Juventus, squadra più muscolare, si è subito impossessata del centrocampo impedendo a una Roma abbastanza sterile qualsiasi sortita offensiva di rilievo

Il Capitano prova ad inventare ma la serata non è delle migliori

Minuto 63': un fallo non vistosissimo di Torosidis, già ammonito, su Tevez lanciato all'ingresso dell'area di rigore romanista, fa scattare il secondo cartellino giallo e l'espulsione del difensore greco. La Roma rimane in dieci uomini. Tevez, sul successivo calcio di punizione, realizzerà il gol del vantaggio bianconero.

Incassato il gol, la Roma rischia il tracollo. Evra si libera di Pjanic con estrema facilità.

La Roma riesce a resistere agli assalti della Juve e, operato qualche cambio fondamentale, riesce a trovare il pareggio con un bel colpo di testa di Seydou Keita, sicuramente il migliore in campo tra i giallorossi.

Il finale di gara è totalmente a favore della Roma che sfrutta la velocità di Florenzi e Iturbe. La Juventus appare stanca e sostanzialmente paga di un risultato che cmq lascia immutato il gap tra bianconeri e giallorossi.



VIDEO


                                                                          1-1: Keita


SERIE A - 25 Giornata

Atalanta - Sampdoria  1-2
Cagliari - H. Verona   1-2
Cesena - Udinese       1-0
Chievo - Milan           0-0
Genoa - Parma           rinviata
Inter - Fiorentina        0-1
Palermo - Empoli       0-0
Roma - Juventus        1-1
Sassuolo - Lazio        0-3
Torino - Napoli         1-0

CLASSIFICA

Juventus p.58, Roma 49, Napoli 45, Lazio 43, Fiorentina 42, Sampdoria 39, Genoa*, Torino 36, Inter 35, Milan, Palermo 34, Empoli, Verona, Udinese* 28, Chievo 25, Atalanta 23, Cagliari 20, Cesena 19, Parma** 10

* Una partita in meno
** Due partite in meno

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